Giudice di Pace di Acireale – Date ed Orari delle udienze Penali del mese di ottobre 2022 per numero di procedimento.

Al fine di contribuire alla massima diffusione delle notizie e delle comunicazioni afferenti l'Ufficio del Giudice di Pace di Acireale, l'Associazione Forense Acese, continuando nel rapporto di fattiva collaborazione con la relativa cancelleria, pubblica qui sul proprio sito gli orari in cui verranno chiamati i procedimenti penali del mese di ottobre 2022. Detti orari sarann...
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Cassazione Civ. Sentenza n. 22958 del 22 luglio 2022: “ogni condomino può conferire delega ad un proprio rappresentante per intervenire all’assemblea. In detta delega può fissare i limiti del mandato e dunque anche soltanto per uno o più degli argomenti inseriti nell’ordine del giorno.”

Si tratta di una interessante decisione che tornerà utile, ai tanti colleghi amministratori di condomini, anche perché sono stati anche ribaditi chiarimenti in merito alla natura e alla funzione del verbale assembleare. In sintesi la Suprema Corte ha affermato che i condomini, impossibilitati a prendere parte all'assemblea, possono conferire a terzi anche una delega pa...
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Cassazione, Sentenza n. 26477 dell’ 8 settembre 2022: “la mancata valutazione, da parte del giudice di merito, delle prove fornite dal contribuente, rende meramente apparente la motivazione della sentenza. Di conseguenza, senza che avvenga detto riscontro, non può dirsi assolto l’onere della prova, in capo all’Ufficio, circa la pretesa tributaria contenuta negli avvisi di accertamento.”

Si tratta di un importante principio riferito alla cosiddetta frode carosello. L'ufficio infatti contestava, ad una società italiana, l'utilizzo di fatture, per operazioni soggettivamente inesistenti,da parte di una società "cartiera". Il ricorso della contribuente veniva rigettato da entrambe le Commissioni tributarie di merito. Nel successivo ricorso, davanti alla ...
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Cassazione Civ. Ordinanza n. 24353 del 5 agosto 2022: “devono essere specificatamente valutate, dal giudice di merito, tutte quelle circostanze di fatto, addotte dal contribuente, avverso la ripresa frutto di un accertamento sintetico condotto dall’ufficio. Queste se utili a giustificare, se non un totale annullamento, quanto meno una riduzione del quantum della pretesa”..

La vertenza trae origine da due distinti avvisi di accertamento con i quali si accertavano, in via sintetica, i redditi di un contribuente. La Ctp accoglieva entrambi i ricorsi mentre quella regionale, alla quale l'ufficio si era rivolto, accoglieva l'appello e dichiarava i ricorsi inammissibili. Il contribuente ricorreva in Cassazione ed otteneva un accoglimento con rin...
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