La Cassazione, con la sentenza n. 26061 del 4 ottobre 2024, ha chiarito che il pagamento del compenso al mediatore immobiliare è strettamente connesso alla conclusione dell'affare tra le parti.
Di conseguenza la provvigione non è dovuta se il promissario acquirente ci ripensa e non compra la casa. E questo anche se il promittente venditore ha accettato la proposta irrevocabi...
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Giurisprudenza Civile
Cassazione, Ordinanza n. 19151/2024: “le osservazioni difensive, presentate dal contribuente ad un avviso di accertamento emesso prima del trascorrere dei 60 giorni dalla notifica del processo verbale di constatazione, non sanano la nullità dello stesso”
La Corte di Cassazione, con l'ordinanza n. 19151 del giorno 11 luglio 2024, ha stabilito che le osservazioni difensive, presentate dal contribuente ad un avviso di accertamento emesso " ante tempus", cioè prima del trascorrere dei 60 giorni dalla notifica del processo verbale di constatazione, non sanano la nullità dello stesso per mancato rispetto di tale termine.
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Cassazione Civ., Sent. n. 12398/2024: “la caparra penitenziale non può essere considerata un negozio sospensivamente condizionato, ma piuttosto come condizione risolutiva espressa.”
La Cassazione, con la sentenza n. 12398 del 7 maggio 2024, ha chiarito che la caparra penitenziale non può essere considerata un negozio sospensivamente condizionato, ma piuttosto come condizione risolutiva espressa. Infatti, l'esercizio del recesso, rimuove gli effetti contrattuali già prodotti o ne impedisce la produzione. Pertanto, la tassazione della caparra penitenzial...
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Cassazione Civ., Sent. n. 10587/2024: “il ricorso incidentale, anche se qualificato come condizionato, presuppone la soccombenza. Di conseguenza viene dichiarato inammissibile se la parte, che l’ha proposto, sia risultata completamente vittoriosa nel giudizio di appello.”
La Cassazione, con la sentenza n. 10587 del 18 aprile 2024, ha stabilito che il ricorso incidentale, anche se qualificato come condizionato, presuppone la soccombenza. Di conseguenza viene dichiarato inammissibile se la parte, che l'ha proposto, sia risultata completamente vittoriosa nel giudizio di appello.
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In buon...
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Cassazione, Sent. n. 7356/2024: “anche il professionista, che si difende da solo, ha diritto alle spese in suo favore liquidate secondo le tariffe professionali.”
La Cassazione, con la sentenza n. 7356 del 19 marzo 2024, ha stabilito che anche il professionista , che si difende da solo, ha diritto alle spese in suo favore liquidate secondo le tariffe professionali.
Le spese si riferiscono a quelle vive ed agli onorari ai quali non si applica l' Iva, posto che l'assoggettamento all'imposta si pone in contrasto con la presunzio...
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